Da oggi presente nel blog la nuova pagina
dedicata alle libere recensioni scritte
dagli studenti sulle letture estive
“La letteratura non è stanziale, è nomade. Non solo
perché ci fa viaggiare attraverso il mondo, ma soprattutto perché ci fa attraversare
l'animo umano. Inoltre è correttiva, è l'unica possibilità che ci è concessa di
modificare gli avvenimenti e di correggere la Storia più matrigna. E' il
territorio del possibile, della libertà assoluta.”
A. Tabucchi, Elogio della Letteratura. (Saggio tratto dalla raccolta Di tutto resta un poco
– Letteratura e cinema, a cura di Anna Dolfi, Feltrinelli edizioni, Milano,
2013).
Federico Manna, 5 I, scrive.
RispondiEliminaSchopenhauer: L'arte di ottenere ragione
Ho scelto questo libro perché mi ha particolarmente attratto l'intento di Schopenhauer di insegnare a difendersi dagli attacchi verbali di ogni genere,soprattutto, da quelli sleali, nonchè la capacità di trovare vari stratagemmi per riuscire ad avere sempre ragione.In questo libro espone la sua teoria riguardo la dialettica, intensa come "arte di disputare".Un'arte capace di trasformare ogni disputa in una vittoria,grazie a degli stratagemmi, anche quando ci sembra di non avere più ragione agli occhi degli altri a causa di una confutazione ben fatta dall'avversario o quando vogliamo solamente sgretolare le certezze del nostro avversario.La cosa che mi ha sorpreso di più è che spesso questi stratagemmi li usiamo senza accorgercene nella vita quotidiana.Secondo Schopenhauer la dialettica e la logica svolgono due compiti diversi:la logica si occupa della forma, arrivando ad una verità oggettiva, mentre la dialettica si occupa del loro contenuto e si basa su una verità soggettiva, dove si espone la propria tesi.Consiglierei questa lettura ai miei amici che si trovano spesso in difficoltà nei discorsi in cui vorrebbero far valere le proprie idee