secondo incontro del Caffè filosofico
Alchimia
e psicologia del profondo
post della prof.ssa Pia Vacante
L'alchimia, lungi dall'essere la "vecchia chimica", come
molto spesso viene inadeguatamente definita, illustra le varie tappe di un
percorso archetipico che si compie all'interno dell'anima umana ed ha a che
fare con quello che C. G. Jung, padre, insieme a S. Freud, della moderna
psicologia, definiva processo di "individuazione". Riscoperta e
reinterpretata da C. G, Jung e da J. Hillman nella loro Psicologia del
profondo, questa antichissima disciplina altro non è che uno strumento insostituibile nell'indagine
dell'anima e dei processi che in essa si svolgono in vista dello spostamento dall'io al Sè e quindi
della propria autorealizzazione.
Che Jung considerasse l'immaginario alchemico una risorsa per la
pratica psicoanalitica è testimoniata da opere quali Psicologia e alchimia e
Mysterium coniunctionis.
"Se l'individuazione della nostra anima richiede il riconoscimento
dell'individualità dell'anima presente nelle cose (il concetto platonico di Anima mundi), è legittimo affiancare alla
psicologia il mondo dell'alchimia, giacchè non vi è così grande differenza tra
chi tentava di trasmutare metalli vili in oro e chi trasmuta anime sofferenti
in anime rasserenate, <indorate> di pace, verso l'armonia di psiche e
cosmo, di giudizio critico e fantasia estetica". J. Hillman, da Psicologia
alchemica.
L'incontro si svolgerà a scuola in aula Galilei il 22 febbraio dalle ore 15.30 alle ore 18.30
La partecipazione al seminario è gratuita ed è rivolta a tutti gli studenti del liceo Leonardo
Nessun commento:
Posta un commento
scrivi qui il tuo commento, sarà visibile dopo l'approvazione