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mercoledì 31 dicembre 2014
mercoledì 24 dicembre 2014
mercoledì 17 dicembre 2014
l'uomo e le leggi per Socrate
- presenta luogo e tempo della vicenda: dove siamo? in quale periodo? in quale circostanza?
- indica i protagonisti del dialogo
- presenta il loro ruolo così come si prospetta nel corso del dialogo
- enuclea il messaggio che Platone, attraverso Socrate, intende consegnarci
- concludi con le tue riflessioni personali
- invia la tua relazione all'insegnante
Nella Morte di Socrate David impiega il colore in una maniera altamente emozionale. Le tonalità rosse, più tenui sui margini del dipinto, diventano più vibranti man mano che ci si avvicina al centro della composizione, sino a culminare nella veste scarlatta dell'uomo che porge al filosofo la coppa di veleno. Gli unici due uomini che non si disperano, bensì rimangono sereni nonostante la tragicità dell'evento, sono Socrate e Platone: per distinguerli, David tinge le loro vesti di blu e di bianco, in contrasto con le tonalità calde degli altri uomini.
Ultimato il dipinto, David ne attestò la proprietà artistica con una doppia firma: l'una è intera, ed è collocata al di sotto di Critone (l'uomo che si aggrappa alla coscia di Socrate), mentre l'altra consta solo delle iniziali e si trova sotto la figura di Platone. La collocazione delle due firme non è affatto frutto del caso: la prima, infatti, si trova sotto Critone in ragione della somiglianza con l'artista, mentre l'altra è da interpretare come un ringraziamento a Platone, che scrivendo il CRITONE ha consentito a David di realizzare l'opera, e generalmente di preservare la scena tramandandola con la sua mediazione letteraria nelle generazioni future.
sabato 13 dicembre 2014
la solidarietà
L’esperienza storica ci mostra che, se diventano difficili i tempi per la solidarietà, lo diventano pure per la democrazia.Stefano Rodotà
giovedì 4 dicembre 2014
l'encomio di Elena
abbandonando il marito per seguire Paride, figlio di Priamo re di Troia,
la sanguinosa guerra di Troia.
E' dovere della stessa persona dire rettamente quel che deve e confutare ciò che non è detto giustamente; bisogna quindi confutare coloro che rimproverano Elena, donna intorno alla quale consona e concorde è stata la testimonianza dei poeti che hanno udito e la fama del nome, che è diventato ricordo di sciagura.
Ma io voglio dare un'argomentazione al mio discorso e far cessare le accuse rivolte a lei, che gode sì cattiva fama; mettendo in luce la falsità di chi la rimprovera e mostrando il vero, voglio por fine alla ignoranza....."
rispondi:
elenca i motivi a discolpa indicati da Gorgia
qual è il reale scopo dell'encomio?